Tabella dei Contenuti
Ridurre i costi della flotta aziendale è il principale obiettivo di tutti i fleet manager che gestiscono un parco mezzi.
Purtroppo la gestione della flotta aziendale è molto spesso complicata ed è il risultato di anni di consuetudini e accordi tra azienda e collaboratori. Quindi risulta molto spesso complicato anche la sola adozione di una soluzione gestionale integrata, perché va a scardinare vecchie abitudini.
Il grande numero di attori coinvolti e l’enorme mole di dati da monitorare poi rende il mero controllo, senza un software dedicato, una vera impresa.
Quali sono i principali costi di gestione di una flotta aziendale
Per poter ridurre e ottimizzare i costi, il primo passo è identificarli e misurarli. L’identificazione e l’analisi dei costi di una flotta aziendale ricoprono un’attività tanto importante quanto complessa.
Con Total Cost of Ownership (TCO) si intende il costo totale di proprietà o costo totale di possesso e, calcolarlo, è fondamentale per avere una visione generale dei costi totali di gestione.
Andando nel dettaglio bisogna valutare:
- costi ammortamento della flotta,
- costi vivi come manutenzioni ordinarie, usura gomme ecc
- costi generali di gestione,
- assicurazioni e tasse,
- costi finanziari e tasso di interesse,
- consumo carburante.
Come ottimizzare i costi di gestione della flotta
Il primo passo è l’adozione di un software di Fleet Management come Vectore, che può permettere di monitorare tutti i costi in tempo reale e ottimizzare la redditività del proprio investimento.
Grazie alla nostra esperienza in questo settore abbiamo individuato 5 consigli su come risparmiare sui costi del parco mezzi aziendali.
Scelta della locazione mezzi più conveniente
La scelta ricade tra l’acquisto e due forme di possesso temporaneo come leasing e noleggio a lungo termine, quest’ultimo poi, sta conquistando percentuali sempre maggiori di mercato.
L’acquisto vero e proprio oggi è una delle forme meno utilizzate soprattutto dalle medi e grandi aziende.
L’identificazione esatta del Total Cost of Ownership, grazie ad un software dedicato, permette proprio di mettere a confronto queste tre tipologie e scegliere la più conveniente per l’azienda.
Creazione di un piano di manutenzione veicoli personalizzato
Una corretta programmazione dei veicoli consente una riduzione importante dei guasti imprevisti. Grazie alla quantità di dati che un software di fleet management può immagazzinare e restituire sotto forma di dati aggregati si può evitare che piccoli problemi si trasformino in grandi guai.
Per un’azienda avere dei mezzi fuori uso per gravi problemi e quindi per lunghi periodi è di per sé un costo.
La programmazione intelligente delle manutenzioni ordinarie dei mezzi poi riesce a ridurre i disservizi per gli utenti e rende più efficiente tutto il lavoro aziendale.
Ridurre le spese carburante
Per risparmiare sulle spese carburanti è essenziale avere un’accurata rendicontazione dei consumi. In fin dei conti il carburante è una delle spese maggiori che ogni flotta mezzi sostiene.
Grazie al controllo GPS degli automezzi si può avere la posizione e i movimenti in tempo reale di ogni veicolo e questo permette di poter monitorare costi e consumi.
In questo modo si può ottimizzare gli spostamenti dei mezzi e dei dipendenti ottenendo un sensibile risparmio nei costi.
Valutare la giusta dimensione della flotta
Analizzando i dati degli spostamenti grazie ai GPS integrati e grazie all’efficientamento delle manutenzioni si può valutare in maniera esatta la giusta dimensione della flotta evitando acquisti e costi inutili.
A sua volta ridurre la flotta, riduce tutti i costi relativi come manutenzioni, costi carburante ecc. Insomma, diventa un vero e proprio volano verso il risparmio e l’efficientamento generale.
La domanda che bisogna porsi è: “stiamo effettivamente utilizzando i mezzi al massimo delle loro capacità?”
Solo analizzando i dati in tempo reale e analizzando il loro andamento nel tempo possiamo avere certezze a riguardo.
Sviluppare un piano di sostituzione del veicolo
L’ammodernamento della flotta mezzi è il peggior incubo di tutti i fleet manager e dei responsabili amministrativi.
Perché comporta oneri importanti per le aziende e quindi scelte strategiche che possono cambiarle il volto.
Solo monitorando l’utilizzo e la salute dei mezzi con un software di gestione della flotta come Vectore, si può conoscere lo stato dell’arte dei propri veicoli.
Inoltre grazie alla grande mole di dati come (consumo medio carburante, costi manutenzione, utilizzo del veicolo ecc) si può valutare se la sostituzione di un mezzo datato può trasformarsi in un risparmio o essere solo un costo.
Se vuoi rendere più efficiente la tua flotta mezzi, contattaci per una consulenza e una demo gratuita.